Cos'è
Il “servizio whistleblowing" si basa in particolare su una soluzione applicativa che possiede le seguenti caratteristiche:
- è realizzata in open source;
- è aderente a tutti i dettami normativi vigenti per gli Enti Pubblici e alle linee guida ANAC;
- è erogabile in modalità cloud sul datacenter identificato dal Consorzio dei Comuni Trentini;
- è aderente alle Linee guida dell’Agenzia per l’Italia Digitale “Acquisizione e riuso di software per le pubbliche amministrazioni” (ex catalogo dei software in riuso), anche in coerenza con quanto previsto dal Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2019-2021;
- è multi-Ente, ovvero in grado di garantire l’indipendenza e la riservatezza dei dati per ogni Ente che aderisce al “servizio whistleblowing”;
- gestisce le segnalazioni in modo trasparente attraverso un iter procedurale definito e comunicato all’esterno con termini certi per l’avvio e la conclusione dell’istruttoria;
- tutela la riservatezza dell’identità del dipendente che effettua la segnalazione;
- tutela il soggetto che gestisce le segnalazioni da pressioni e discriminazioni, dirette e indirette;
- tutela la riservatezza del contenuto della segnalazione nonché l’identità di eventuali soggetti segnalati;
- consente al segnalante, attraverso appositi strumenti informatici, di verificare lo stato di avanzamento dell’istruttoria;
- consente di identificare correttamente il segnalante acquisendone, oltre all’identità, anche la qualifica e il ruolo;
- separa i dati identificativi del segnalante dal contenuto della segnalazione, prevedendo l’adozione di codici sostitutivi dei dati identificativi, in modo che la segnalazione possa essere processata in modalità anonima e rendere possibile la successiva associazione della segnalazione con l’identità del segnalante nei soli casi in cui ciò sia strettamente necessario;
- non permette di risalire all’identità del segnalante se non nell’eventuale procedimento disciplinare a carico del segnalato: ciò a motivo del fatto che l’identità del segnalante non può essere rivelata senza il suo consenso, a meno che la sua conoscenza non sia assolutamente indispensabile per la difesa dell’incolpato come previsto dall’art. 54-bis, comma 2, del D.Lgs. 165/2001;
- mantiene riservato, anche in riferimento alle esigenze istruttorie, il contenuto della segnalazione durante l’intera fase di gestione della stessa;
- adotta protocolli sicuri e standard per il trasporto dei dati nonché l’utilizzo di strumenti di crittografia per i contenuti delle segnalazioni e dell’eventuale documentazione allegata.
In particolare, la Società si impegna a garantire a favore dell’Ente, direttamente o tramite il proprio partner tecnico, l’esecuzione delle seguenti attività necessarie al mantenimento del servizio:
- installazione, configurazione e personalizzazione della soluzione applicativa;
- assistenza utente;
- manutenzione correttiva, manutenzione adeguativa, manutenzione sistemistica della soluzione applicativa ed help desk;
- messa a disposizione, attraverso Trentino Digitale, dell’infrastruttura tecnologica ospitante:
- datacenter climatizzato e in sicurezza,
- connettività alla rete provinciale TELPAT e alla rete internet,
- server virtuali,
- infrastruttura di backup con opportuni programmi client installati sui sistemi operativi;
- servizio hosting;
- messa a disposizione del manuale utente della soluzione applicativa.